In breve
Forbidden Lands è un gioco di ruolo fantasy, classico, che prevede la figura di un Master, qui detto Demiurgo. In questo gioco, i personaggi sono chiamati a confrontarsi in continue sfide per sopravvivere al mondo tetro e brutale che ne caratterizza l’ambientazione. Le regole del sistema, semplici ed intuitive, pongono forte enfasi sulla scoperta e l’esplorazione del mondo.
Dettagli Tecnici
Forbidden Lands è un gioco di ruolo targato Free League Publishing. Uscito nel 2019 e vincitore di ben 4 Ennie Award è stato localizzato, di recente, dalla nostrana Wyrd Edizioni.
La scatola che contiene il materiale di Forbidden Lands è adornata da un artwork suggestivo. All’interno della stessa sono contenuti due corposi volumi di gioco: il Manuale del Giocatore (234 pagine) e la Guida del Demiurgo (278 pagine). Entrambi hanno una copertina rigida in similpelle con dettagli in oro che donano all’opera un gradito tocco di classe. Oltre a questi, una mappa colorata a griglia esagonale ed un foglio stickers vi saranno utili per tenere una traccia visiva delle vostre imprese e gestire al meglio il viaggio intrapreso. Infine, completa la dotazione un blocco di schede dei personaggi pronte per essere compilate.
Il comparto grafico, di tutto rispetto, vede come illustratore di copertina niente di meno che il visionario Simon Stålenhag. A lui si sono affiancati anche gli artisti Nils Gulliksson e Niklas Brandt che hanno curato le illustrazioni all’interno dei manuali. Le opere, in bianco e nero, sono davvero eccelse e ornano in maniera egregia entrambi i volumi. Le mappe, invece, sono state curate dal celebre Tobias Tranell.
Cenni storici
Trecento anni fa, Ravnia avrebbe dovuto essere una nuova Terra Promessa, oltre le montagne. Accadde però che Zygofer, colui che guidò la spedizione, si rivoltò contro il re e, dopo aver aperto portali oscuri, con l’ausilio di nefaste creature, si proclamò signore dei nuovi territori. Il re allora fece chiudere il passo montano con una enorme muraglia, isolando di fatto Ravnia. Come se non bastasse, quella terra venne anche flagellata da una strana foschia famelica. La Nebbia di Sangue, come venne ribattezzata, si alzava dal terreno durante la notte e divorava chiunque si avventurasse per la strada. Nessuno osava più allontanarsi dal proprio villaggio. Col tempo si perse, di fatto, la conoscenza del territorio e la sua storia. Adesso, però, la nebbia è scomparsa all’improvviso e, nei cuori della gente, si sta ridestando una voglia di avventura. Lasciandosi alle spalle, la sicurezza del proprio focolare domestico, saranno molti quelli che si metteranno in cerca di fama o fortuna. Quelli che oseranno affrontare le inospitali terre delle Lande Proibite.
Manuale del Giocatore
Il Manuale del Giocatore può essere letto da tutti: giocatori e demiurgo. I primi vi troveranno una infarinatura del setting senza che sia svelato troppo. In questo modo, i PG avranno le stesse conoscenze dei giocatori. In questo modo, non verrà loro meno la sensazione della scoperta e dell’esplorazione. La storia, ormai leggenda, potrà essere appresa un po’ alla volta, sotto forma di dispense, reperibili lungo il cammino.
A chiusura del manuale una interessante sezione, con tabelle, che elenca l’equipaggiamento che potreste voler portarvi appresso durante le vostre imprese. Fra le voci, oltre al prezzo e la disponibilità vengono citati anche i materiali grezzi che compongono l’oggetto. Ebbene sì, perché con la giusta abilità di artigianato, potrete decidere di cimentarvi nella costruzione di un manufatto piuttosto che andare a comprarlo.
Il personaggio
Forbidden Lands, come in molti mondi fantasy, è popolato da numerose creature. Per interpretare il vostro Alter Ego, avrete a disposizione ben otto Stirpi: umani, elfi, mezzelfi, nani, halfling, uomini lupo, orchi e goblin. Non tutte le razze menzionate vanno d’accordo fra loro. Questo fatto, pertanto, porterà a generare sicuramente delle interessanti situazioni di Role Play intorno al tavolo da gioco. La stirpe che sceglierete, inoltre, influenzerà gli Attributi del personaggio oltre a garantirvi una Dote unica.
La seconda scelta che sarete chiamati a fare, in qualità di giocatori, è quella della Professione. Ovvero, quello che il vostro PG sapeva già fare prima di partire all’avventura. Potrete indirizzare la vostra preferenza su otto professioni: cacciatore, cavaliere, combattente, druido, ladro, menestrello, mercante e stregone. Inutiledire che, anche qui, la selezione effettuata andrà ad incidere su Attributi, Abilità, Doti Speciali e persino sull’Equipaggiamento.
Attributi ed Abilità
Gli Attributi sono 4 in totale: Forza, Agilità, Acume ed Empatia. Inutile starle a spiegare poiché a cosa fanno riferimento è già abbastanza intuitivo. In queste voci andrete a distribuire dei valori numerici che serviranno a dare un’idea di base di quello che sarà il vostro Alter Ego. Salvo eccezioni, il valore sarà compreso in un range che va da 2 a 4.
Le Abilità definiscono meglio il personaggio. In totale sono 16 ed ognuna è legata ad un Attributo. Queste, rappresentano le competenze e le conoscenze che sono state acquisite dal vostro avventuriero durante la sua vita. Tramite gli Attributi e le Abilità, sarete in grado di determinare se, e con quale efficacia, supererete le prove cui sarete sottoposti, di volta in volta, dal Demiurgo.
Doti, Orgoglio e Segreto Oscuro
Nella creazione di un PG, in Forbidden Lands, troverete alcune voci da non sottovalutare. Queste infatti, non solo aiuteranno il personaggio, ma ne determineranno anche il carattere donandogli ulteriori sfaccettature.
Le Doti vi saranno utili in più situazioni di gioco. Sono più specifiche di un’abilità e si basano su tre livelli. Possono essere ottenute dalla Stirpe, dalla vostra Professione e persino dall’Età stabilita per il vostro Alter Ego. L’Orgoglio è un vostro punto di forza. Potrete sceglierne uno dai tre suggeriti dalla Professione selezionata. Potrete attivare questa peculiarità, una volta a sessione, per provare a superare una prova di abilità che avete fallito. Il Segreto Oscuro, invece, influirà sui Punti Esperienza che otterrete a fine sessione. Più importante di tutti, però, sarà l’uso che ne potrà fare il vostro Demiurgo. Dato che non interpreterete il classico, eroe senza macchia, il Master potrà sfruttare queste vostre “debolezze” allestendo vicende che si intrecceranno con la storia.
Motore di gioco
La meccanica che sta alla base di Forbidden Lands è al tempo stesso semplice ed efficacie. Come già visto anche in altri giochi di ruolo sempre della Free League Publishing (ad esempio Alien o Tales from the Loop anch’essi localizzato dalla Wyrd Edizioni), il funzionamento si basa sul lancio di dadi a sei facce.
Il quantitativo dei poliedri da lanciare è stabilito dal valore dell’abilità presa in esame, sommato a quello dell’Attributo relativo. È opportuno usare dadi di colori differenti per stabilire se un risultato utile proviene da un Attributo, una Abilità oppure un Oggetto dell’equipaggiamento. Ogni 6 ottenuto (o il simbolo di due Spade Incrociate nei dadi ufficiali personalizzati) equivale ad un successo. Per superare una prova sarà sufficiente un solo successo. In ogni caso, ogni ulteriore 6 darà diritto a determinati effetti Bonus aggiuntivi. Al contrario, gli 1 (un Teschio nel set personalizzato) potrebbero determinare alcune Sventure ma queste si attiveranno sono se il giocatore deciderà di Forzare il Tiro.
In caso il risultato ottenuto non sia sufficiente o non di gradimento, sarà comunque possibile Forzare il Tiro. Ovvero, potranno essere lanciati nuovamente tutti i dadi che non hanno generato un 1 oppure un 6. Questa procedura può essere attivata una sola vota con tutto quello che ne consegue. Primo fra tutti, si attiveranno tutti gli 1 che sono stati ottenuti. Questi, inoltre, andranno ad intaccare il valore di Attributo oppure dell’Oggetto usato. Per questo è importante utilizzare dadi di colore differente. Non è il caso di disperare, però. Per ogni 1 ottenuto forzando il tiro, infatti, avrete diritto ad 1 Punto Volontà (PV) con cui potrete attivare alcune Doti.
Usura degli oggetti e Dadi Artefatti
Come appena accennato, ogni insuccesso stabilito, usando la procedura di Forzatura del Tiro andrà ad intaccare anche l’equipaggiamento usato. Ogni oggetto, infatti, ha un determinato punteggio che andrà a diminuire, fino alla rottura, ogni volta che se ne verificano le condizioni sopra riportate. Ovviamente, sarà possibile ovviare alla decadenza dello stesso portandolo a riparare.
Interessanti, a tal proposito, sono i vari Artefatti che possono essere trovati durante il corso di una sessione. Si tratta di oggetti, costruiti con particolare perizia, oppure magici, che danno diritto ad un Dado Artefatto. Questo tipo di oggetti si suddividono in Potenti, Epici e Leggendari e danno diritto, rispettivamente, ad un d8, d10 e d12. Ovviamente, i risultati da 6 in su daranno garanzia di successo.
Il combattimento
Una delle prove che userete più spesso in Forbidden Lands sarà il Combattimento. Quando l’arte della diplomazia viene meno, vuol dire che è giunta l’ora di menare fendenti. La prima cosa che siete chiamati a fare è Estrarre l’Iniziativa. Avete letto bene. Estrarre. Perché qui, a differenza di molti giochi, non si lancia un dado bensì dovrà essere pescata una carta da un mazzo di dieci. Agirà per primo, il numero 1 e così via fino a 10. L’Iniziativa resterà quella per tutta la durata dello scontro. Ovviamente non disperate, alcune Doti vi verranno in aiuto a tal proposito influendo sulla stessa. Inoltre, all’occorrenza, potrete sempre cambiare la vostra iniziativa con un altro membro del gruppo.
Quando finalmente sarà il vostro momento avrete a disposizione due tipi diversi di azione: una Lenta ed una Rapida. Due tabelle vi forniscono un valido aiuto sulle azioni che potrete fare e sul prerequisito che dovrete rispettare per poter portarle a compimento.
In caso di Combattimento Corpo a Corpo dovrete fare riferimento sui valori dell’Abilità di Mischia. Un po’ più di enfasi, a questo tipo di prova, viene data dal Combattimento Avanzato. In questo caso, due avversari che si fronteggiano, dovranno pianificare le proprie movenze in anticipo ed in segreto. Lo potranno fare scegliendo una combinazione di mosse onde riuscire a prevalere sullo sfidante. Per sfruttare la modalità delle Combinazioni Segrete, però, dovrete possedere il relativo mazzo di carte del gioco venduto separatamente.
In caso di Combattimento a Distanza, invece, l’abilità su cui dovrete fare affidamento sarà quella della Mira. Ovviamente, più il bersaglio da colpire sarà distante da voi e più avrete dei Malus al vostro tiro.
La magia
Stregoni e Druidi hanno la competenza necessaria, o meglio la Disciplina per poter adoperare la Magia. Sono sette, al momento, le discipline che vengono proposte: quattro di stregoneria e tre relative controparte druidica. Per poter sottomettere le potenze arcane al proprio volere è necessario avere una specifica Dote come prerequisito. In Forbidden Lands, infatti ogni Disciplina è associata ad una Dote.
Lanciare un Incantesimo non è cosa da poco. Per farlo è necessario usare Punti Volontà (o PV). Come accennato in precedenza, (vedi Motore di Gioco) questi si possono accumulare forzando i tiri. Più PV saranno spesi per il lancio di un Incantesimo e più lo stesso risulterà efficacie.
Il lancio di sortilegi non può mai fallire. Si dovranno lanciare comunque i dadi in relazione ai PV che sono stati spesi. I 6 usciti daranno diritto ad un aumento del potere dell’Incantesimo lanciato. Al contrario, gli 1 scateneranno forze che l’incantatore non sarà in grado di controllare. Fattore questo che, ovviamente, darà adito ad interessanti sviluppi di gioco.
Viaggi
L’esplorazione è un elemento chiave di Forbidden Lands. I giocatori sono liberi di vagare per il mondo di Ravnia, scoprendo rovine antiche, grotte misteriose e villaggi nascosti. Il gioco offre un’ampia varietà di ambientazioni da esplorare, ognuna con i suoi pericoli e segreti.
Come già detto, all’interno della confezione di gioco è presente una mappa con griglia esagonale. Ogni esagono rappresenta 10 km ed un determinato tipo di terreno. Per meglio organizzare i Viaggi, la giornata è stata suddivisa in 4 fasi: Mattina, Pomeriggio, Sera e Notte. In ogni quarto, ogni avventuriero dovrà scegliere un’attività da svolgere su una selezione di dieci previste.
La Roccaforte
In caso siate riusciti ad accumulare tesori a sufficienza, potrete sentire la necessità di costruirvi un luogo sicuro. Che vogliate ripulire un posto preesistente o costruirla partendo da zero non importa: una Roccaforte è quello che fa al caso vostro. Questa struttura vi consentirà di riposare senza incorrere in rischi inutili. Inoltre, passare le notti all’interno di una Roccaforte vi farà ottenere anche determinati Punti Volontà.
Ovviamente non è tutto oro quel che luccica. La costruzione di una Roccaforte potrebbe essere legata ad una serie di problemi che sarete chiamati a risolvere. Rivedere difetti, costruire nuove funzioni o assumere mercenari saranno solo alcune delle voci amministrative con cui vi dovrete confrontare.
Guida del Demiurgo
Riservato esclusivamente ai Demiurghi, questo manuale fornisce una serie di informazioni utili che vi permetteranno di gestire al meglio la vostra campagna. Oltre a ciò, ovviamente, vi viene descritta tutta la storia dettagliata delle Forbidden Lands. Se non avete intenzione di rivestire il delicato ruolo del narratore, leggere queste informazioni potrebbe compromettere il divertimento durante le varie sessioni di gioco.
Per questo motivo, non analizzeremo in maniera dettagliata quanto riportato sulla guida. Basti sapere che, questo libro, non ha deluso le aspettative. Al suo interno vi troverete infatti un corposo Bestiario. Una piacevole sezione di oltre 50 pagine, arricchita da numerose illustrazioni, vi consentirà di mettere alla prova i vostri giocatori con sfide sempre più ardue. Inoltre, sono stati descritti in maniera più che dettagliata anche 18 Artefatti. Oggetti di estrema potenza con cui potrete ricompensare i giocatori dopo che hanno affrontato le sfide più ardue.
Oltre a ciò, sono stati minuziosamente descritti anche 3 Siti di Avventura: La Valle dei Morti, il castello di Pietragrima ed il villaggio di Borgocavo. Questa sezione, anch’essa molto corposa, vi sarà utile per gettare subito nella mischia i vostri avventurieri. Non solo. Potrete anche trarne preziosi spunti per le vostre personali creazioni. Non temete, ovviamente, la stessa sezione, è comprensiva anche di numerose tabelle che vi consentiranno di creare dal nulla i vostri siti.
Concludono l’opera le Appendici. Qui vi troverete le molteplici Leggende. Le stesse sono già state messe sotto forma di comode dispense che potrete, all’occorrenza, narrare ai vostri giocatori. Se non vi dovessero bastare o, più probabilmente, ne voleste una su misura per la vostra campagna, non mancheranno, anche qui, tabelle con utili i consigli per Creare Leggende.
Conclusioni
La corposa scatola che contiene il materiale di gioco rimanda la memoria ai tempi passati dei primi giochi di ruolo. Non a caso, Forbidden Lands è un’opera che strizza l’occhio all’Old School ma con meccaniche innovative. Adatto a giocatori di tutti i livelli di esperienza, offre una varietà di opzioni per personalizzare i personaggi e creare avventure adatte a qualsiasi palato. Il motore di gioco è facile da imparare e da applicare. Invece, il setting risulta essere al tempo stesso intrigante e brutale.
I bellissimi e numerosi artwork in b/n adornano, in maniera superlativa, i manuali. Anch’essi rimandano indietro nel tempo poiché, il tratto usato ricorda vagamente lo stile dell’artista Larry Elmore.
La Wyrd Edizioni ci offre, ancora una volta, un ottimo prodotto egregiamente localizzato. Ottimi i materiali usati. Diventa un peccato, soprattutto per quanto riguarda i due manuali di gioco, con copertina in similpelle, doverli riporre dentro la scatola, nascondendoli alla vista.
Insomma, se siete alla ricerca di un gioco di ruolo fantasy avvincente, impegnativo e ricco di atmosfera, non sottovalutate questo prodotto. Forbidden Lands, potrebbe essere una valida aggiunta alla vostra collezione.